I bambini iperattivi manifestano spesso una serie di comportamenti caratteristici. Questi includono difficoltà a rimanere seduti o fermi per periodi prolungati, tendenza a interrompere gli altri, impulsività nelle azioni e nelle parole, problemi di concentrazione su compiti specifici e una generale irrequietezza motoria. Possono anche mostrare difficoltà nell’organizzazione, nel seguire istruzioni complesse e nel completare attività che richiedono attenzione sostenuta.
Negli ultimi decenni, l’iperattività infantile ha acquisito una rilevanza sociale e medica precedentemente sconosciuta. Prima della definizione del Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD), questi comportamenti erano spesso considerati semplicemente come espressioni di vivacità infantile o di “carattere difficile”.
L’evoluzione della comprensione psicologica e neurologica dello sviluppo infantile, unita a cambiamenti nelle aspettative sociali e educative, ha portato a una maggiore attenzione verso questi comportamenti. Inoltre, l’ambiente moderno, caratterizzato da stimoli costanti e tecnologia pervasiva, può accentuare le difficoltà di concentrazione, rendendo più evidenti i sintomi dell’iperattività.
Il karate si presenta come una disciplina particolarmente adatta per i bambini molto vivaci per diverse ragioni. Innanzitutto, questa arte marziale richiede un alto livello di disciplina e autocontrollo, elementi che possono aiutare a canalizzare l’energia in eccesso in modo costruttivo.
La pratica del karate implica anche l’apprendimento di sequenze di movimenti precisi detti kata che richiedono concentrazione e memoria, stimolando così le capacità cognitive e l’attenzione.
Inoltre, il karate enfatizza il rispetto per sé stessi e per gli altri, promuovendo un comportamento più consapevole e controllato. L’ambiente strutturato e sicuro di una scuola di karate offre un contesto chiaro e prevedibile, con regole ben definite, che può risultare rassicurante per bambini che faticano a gestire situazioni meno strutturate.
L’aspetto fisico del karate permette ai bambini di scaricare l’energia in eccesso in modo positivo, migliorando al contempo la coordinazione, l’equilibrio e la consapevolezza corporea. Questo può portare a una riduzione dell’agitazione e dell’irrequietezza anche in altri contesti della vita quotidiana.
A questo scopo la nostra associazione offre anche corsi di Psicomotricità Funzionale per maschi e femmine di 3, 4, 5 anni. La Psicomotricità Funzionale applicata al karate favorisce lo sviluppo armonioso del bambino nella sua dimensione corporea, emotiva, relazionale, cognitiva, attraverso il gioco e l’apprendimento delle basi del karate.
Infine, il karate promuove l’autostima attraverso il raggiungimento graduale di obiettivi concreti, come il passaggio di grado o l’apprendimento di nuove tecniche. Questo senso di realizzazione può avere effetti positivi sul comportamento generale del bambino, aumentando la motivazione e la capacità di impegnarsi in attività strutturate.
In conclusione, mentre l’iperattività infantile è diventata oggetto di maggiore attenzione negli ultimi anni, il karate si propone come una disciplina capace di offrire benefici significativi. Combinando attività fisica, disciplina mentale e sviluppo personale, può rappresentare un valido supporto nel percorso di crescita di bambini particolarmente vivaci, fornendo loro strumenti per gestire meglio la propria energia e migliorare la concentrazione.
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